Il Ninja Blocks è un progetto Open Source e Open Hardware, creato da Mark Wotton e Marcus Schappi, divenuto popolare grazie ad una campagna di crowdfunding avviata sul portale KickStarter.

Consiste di un piccolo computer che monitora l’ambiente ricevendo input da una grande varietà di sensori. Può inoltre controllare luci, prese e altri attuatori. E’ compatibile con Arduino e facilmente personalizzabile, con il Ninja Rules Engine si possono infatti creare regole per interagire in maniera dinamica con qualsiasi tipo di attuatore al verificarsi di un evento:

– Accendere una luce quando si entra in stanza.
– Avvisare via SMS quando la lavatrice finisce il lavaggio.
– Scattare e caricare su dropbox una foto quando qualcuno entra in stanza.
– Accendere in remoto i dispositivi al verificarsi di eventi generici.

Con questa piattaforma ci si concentra sul dialogo con l’hardware attraverso i linguaggi web che meglio si conoscono, si programma l’automazione domestica, senza doversi preoccupare del lato hardware, del protocollo radio che viene usato o altri dilemmi sui circuiti integrati. Il kit con cui viene fornito infatti, fornisce degli appositi attuatori e sensori che di base interagiscono alla perfezione col ninja blocks (Figure a seguire). La piattaforma è davvero completa, offre una miriade di funzionalità e la possibilità di interagirvi con le API realizzate appositamente per gli smanettoni.

Oltre agli attuatori prodotti per la board, è possibile dialogare con altre periferiche esterne, che supportino lo stesso protocollo radio a 433mhz o che abbiano un accesso a internet. La dashboard del Ninja Block oltre a monitorare i valori dei sensori, permette di creare regole d’interazione esterne, è come se man mano istruissimo il nostro Ninja. Sul sito stesso viene presentato un esempio di comunicazione esterna con un altro device domotico, recentemente introdotto sul mercato da Philips: HUE personal wireless lighting (di cui parleremo in un prossimo articolo).