Questo mostra come un hacker impiega l’ingegneria sociale per hackerarti in 30 secondi l’account.

Controllo di base

Il primo step consiste nel recupero e controllo delle informazioni di base del target. La creazione di un dossier sulla vittima in base alle sue attività sui social media e altre informazioni pubbliche reperite online. Con queste informazioni un hacker possiede già molte informazioni sulla vittima.

Ingegneria sociale

Nel prossimo passo, l’hacker maschera il suo numero di telefono e cerca di impersonare il bersaglio durante la chiacchierata col customer care. Lo scopo è convincere la compagnia che la chiamata è legittima.

Riprodurre un video su youtube di un bambino che piange

Nel video si vede l’hacker riprodurre un video di un bambino che piange. E si presentano forti emozioni, stress, nervosismo, rabbia e fretta.

Empatia e informazioni

La discussione verte molto sull’empatia e su scusanti plausibili. In 30 secondi l’hacker ottiene accesso all’account di posta del bersaglio.
In altri casi, quando la discussione con il customer care si fa più difficile, l’hacker cerca di introdurre altri dettagli personali per rafforzare la sua posizione.

Per quanto folle possa sembrare, è una problematica attuale. Nell’assicurare le difese della propria compagnia, non basta concentrarsi sull’aspetto meramente tecnico, la formazione del personale resta un punto cruciale.

Valutate voi stessi: