Cosa recuperare da una lavatrice rotta

A una prima occhiata:

• Motore
• Pompe
• Elettrovalvole (solenoidi)
• Hardware
• Componenti e minuteria varia

Le lavatrici son cambiate molto nel corso degli anni. Dai timer meccanici ai timer digitali completamente elettronici. E tutti questi nuovi componenti fan si che per le lavatrici realizzate nell’ultimo decennio valga la pena riciclare le parti interne.

Vediamo dunque una serie di componenti che possono essere riutilizzati da una lavatrice.

Motori

Tutte le lavatrici hanno un potente motore elettrico all’interno. Che con una cinghia trasmette la rotazione al cestello metallico, dove poi riponiamo gli indumenti sporchi da lavare. Questo fa si che un motore possa essere facilmente sostituito. Con un motore del genere potete realizzare un ventilatore, o usarlo per realizzare una bici elettrica. Tuttavia, adesso i motori elettrici si trovano a buon mercato, quindi a seconda di ciò che vogliamo farne vale o meno la pena smontare un’intera lavatrice? dipende appunto.
Se smontiamo un motore da una lavatrice, assicuriamoci di prendere anche il condensatore d’avviamento, se compreso.

Se poi non avete intenzione di farci nulla, potete sempre rivenderli online. Son molto richiesti come pezzi di ricambio o da gente smanettone per realizzare progetti d’elettronica e automazione.

Pompe

Le pompe che si trovano all’interno di una lavatrice, solitamente sono a bassa potenza (30 o 40 watt), possono gestire anche acqua calda e possiedono dei filtri. Queste caratteristiche le rendono perfette per realizzare sistemi d’acqua calda con pannelli solari e serbatoi. Non sono pompe a immersione, quindi assicuratevi che la parte elettronica non entri in contatto con l’acqua e che siano ben isolate.

Solenoidi

In ogni lavatrice troviamo dai 2 ai 3 solenoidi almeno. Questi solenoidi sono delle elettrovalvole che permettono di controllare il flusso dell’acqua. La maggior parte son solenoidi da 240V, mentre alcune marche di lavatrici possono anche utilizzare solenoidi da 12V. In foto una comune elettrovalvola:

I solenoidi a basso voltaggio, sicuramente son più pratici per tutta una serie di applicazioni. Possono tornare utili nei sistemi d’irrigazione e resistono ad elevate pressioni.

Sensori per il livello dell’acqua

Le vecchia lavatrici usavano un sistema meccanico a pressione per rilevare il livello dell’acqua. Paradossalmente più facili da riutilizzare rispetto ai più moderni sensori elettronici, programmati per funzionare con centraline apposite (Interfacciarsi risulta più complesso). Uno switch a pressione ha questo aspetto:

Non è un pezzo facilmente riutilizzabile, con pochi euro si trovano sensori digitali per misurare il livello dell’acqua di gran lunga più semplici da utilizzare.

Sensori di temperatura

Molte lavatrici includono dei sistemi per portare l’acqua ad una temperatura più elevata rispetto a quella fornita da un comune scaldabagno. Questi modelli dunque includono dei sensori di temperatura che permettano di monitorare costantemente la temperatura dell’acqua. Questi sensori son ottimi, realizzati in metallo e resistenti ad elevate temperature.

Componenti elettronici

La maggior parte dei componenti elettronici presenti in una lavatrice, sono “inscatolati”, per evitare che vengano a contatto con acqua e umidità. E’ praticamente impossibile prendere i componenti da queste schede elettroniche. Tuttavia, il pannello di controllo non è inscatolato. Quindi con una pistola ad aria calda, si dissaldano i componenti in pochissimi secondi.

E’ ciò che è stato fatto qui, per riciclare dei led, dei bottoni, un potenziometro e qualche display digitale:

Hardware e minuteria varia

Inutile dirlo, in una lavatrice c’è un’enorme quantità di minuteria, viti, rondelle, fascette, cavetti, molle e quant’altro.

Conclusioni

Qualora per un motivo o un altro dobbiate disfarvi della vostra lavatrice, ricordate che soltanto il cabinet esterno vale qualcosa, è acciaio. Mentre le parti interne possono essere facilmente riutilizzate o rivendute online. Non occupano neanche tanto spazio, in una scatola da scarpe entra tutto ciò che potete riciclare dall’interno di una lavatrice!

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