Attacchi a impulsi elettromagnetici: siamo preparati?
Gli impulsi elettromagnetici (EMP), sono radiazioni elettromagnetiche generate da esplosioni, o campi magnetici molto potenti (nonchè dalle note tempeste solari).
Un singolo impulso potrebbe far saltare tutti i componenti elettronici moderni in italia, eliminare le comunicazioni, compromettere alimenti, acqua, i trasporti, la distribuzione di medicine e il nostro sistema finanziario.
Più volte i dipartimenti della difesa di molte nazioni hanno sottolineato come la nostra infrastruttura elettrica sia altamente vulnerabile agli impulsi elettromagnetici generati da tempeste solari, che potrebbero mettere in ginocchio un’intera nazione.
Ospedali e infrastrutture civili non sono preparati ad attacchi di questo genere.
Di recente il London Sunday Times ha riportato una notizia circa l’intenzione d’Israele di voler attaccare l’Iran usando impulsi elettromagnetici, in modo da spegnere la loro rete elettrica e far tornare la repubblica islamica ai tempi della pietra.
Esistono svariati modi di provocare ondate di impulsi elettromagnetici. Quello senz’altro più efficace è una detonazione di un grosso esplosivo sul suolo o in aria.
Esistono dei modi per contrastare questo tipo di attacchi, e tutti si basano su concetti espressi dal fisico Faraday. Tuttavia i costi sono ancora troppo elevati per predirne una diffusione imminente in ambito cittadino.
Siamo pronti a reagire ad un simile blackout?
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