Qualche settimana fa è apparso in TV, in onda durante la puntata televisiva delle Iene, un video riguardante gli hackers! Intitolato “Toffa: il pericolo hacker”. L’avete visto? lo ricordate?

Oggi cerchiamo di fare luce su ciò che effettivamente fa questo “fantomatico hacker”. Per chi non avesse visto la puntata e il video, può andare tranquillamente su youtube oppure sul sito ufficiale delle iene: http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/162355/toffa-il-pericolo-hacker.html

Bene.
Nel video le premesse iniziali diamole per buone, un hacker quasi prova soddisfazione a penetrare un sistema bersaglio, un hacker non ruba e non danneggia i sistemi altrui. E’ la soddisfazione e al contempo la curiosità verso un sistema violato che fa di una persona, un hacker.

Nella seconda parte del video si passa alla questione pratica. Infatti utilizza un semplice trojan per entrare nel pc vittima. L’antivirus della vittima non rileva niente perchè il trojan utilizzato è di sua creazione come afferma precedentemente. Non ci vuole un hacker per capire ed effettuare le cose appena viste in video, già dall’età di 14 anni mi dilettavo coi primi trojan in VB6. Questo non è del tutto VERO hacking.. il vero hacking consiste nell’esplorare e trovare ogni sorta di falla, bug che ci consenta di ottenere privilegi e accedere in determinati sistemi SUDANDO e applicando ogni sorta di conoscenza informatica, sfruttare un pizzico di ingegneria sociale e un trojan, con un server.exe mascherato poi davvero MOLTO MALE (chi abboccherebbe a foto.jpg.exe ?) non è hacking, persino un lamer saprebbe fare di meglio non credete? ..che non si infanghi il titolo di hacker come ormai siam abituati a fare con ogni altra cosa..