Algoritmi: Ipotesi di Riemann e sicurezza informatica.
L’ipotesi di Riemann rappresenta l’ottavo dei problemi di Hilbert, quei problemi che nel 1900 Hilbert elencò in una celebre conferenza di matematici come punti di riferimento che avrebbero dovuto guidare la ricerca matematica del XX secolo. Oggi presentare una dimostrazione del problema vi farebbe intascare 1.000.000 di dollari.
Esso fu l’unico al quale alla fine del secolo passato non fu data alcuna risposta, l’unico che ricompare tra i Problemi per il millennio, eredi dei punti di Hilbert, ed è proprio per la sua difficoltà che oggi l’ipotesi di Riemann desta tanto interesse tra le più grandi menti della matematica mondiale, pronte a misurarsi con quello che è probabilmente il più complesso rompicapo di tutti i tempi.
Se l’ipotesi di Riemann venisse dimostrata, si avrebbero conseguenze in molti campi della matematica, ma soprattutto in informatica dato che molte leggi della crittografia sono ad essa collegate. Per rendere sicure ad esempio le transazioni bancarie i computer usano sistemi di crittografia basati su numeri primi molto grandi la cui fattorizzazione non è possibile tramite computer in tempi ragionevoli.
Tuttavia se venisse scoperto un algoritmo veloce (grazie alla dimostrazione della ipotesi di Riemann), nessuna crittografia basata sulla fattorizzazione dei numeri primi sarebbe più sicura.
Ennesima dimostrazione come neanche in banca i nostri soldi sono sicuri al 100% perchè gli algoritmi sono pur sempre frutto di mente umane e in ragion di ciò, da essi possono essere corretti o vanificati, concorderete che menti eccelse e intuitive come quelle degli hacker, pirati informatici e matematici per eccellenza sono avvantaggiate!
Commenti