ESP32

Molti sviluppatori hanno felicemente usato fin’ora l’economico ESP8266. Un chip che si presta a molti scenari nel campo dell’IoT, automazione domestica etc. Seppur molto versatili, hanno qualche problema. Non è raro infatti incorrere in problemi legati alla scarsa quantità di memoria RAM presente. L’ESP8266 è molto veloce, ma sopperire a queste mancanze vuol dire talvolta trovare un compromesso. Inoltre in alcune sue versioni si ha scarsa disponibilità di linee di Input/Output. Il GPIO0 per esempio non può essere portato a Low all’avvio della board, in quanto esso è usato per far entrare il processore in flash mode. Dato il successo dell’ESP8266, il riscontro dei moltissimi sviluppatori e il favore che ha riscosso in rete, Espressif (produttore ufficiale) ha ben pensato di rilasciarne una nuova versione! Chiamata ESP32.

Nel momento in cui scriviamo, sappiamo già che di base avrà un quantitativo di RAM nettamente superiore alla generazione precedente, parliamo di 400Kb. Piu’ linee di IO, circa 40. Supporto all’IPv6. Un wifi più veloce. Il supporto al Bluetooth. Un doppio processore, conterrà infatti 2 Tensilica L108 che girano a 160Mhz. La sicurezza è migliorata sotto molti aspetti. Le API per gli sviluppatori sono state semplificate e le periferiche supportate adesso risultano: ADCs, DACs, I2C, UART, SPI, SDIO, I2S, RMII, PWM.

Queste informazioni sono state ufficializzate dalla lettera di Espressif agli sviluppatori, che riportiamo sotto:

Espressif letter

Il nuovo chip a quanto pare sarà leggermente piu’ costoso del precedente, ma le novità sono indubbie. Aspettiamo il 2016 per sperare di vederlo quantoprima sul mercato.