Si tratta di un sistema per l’illuminazione domestica e la creazione di ambienti suggestivi attraverso lampadine con bulbi wireless e un “bridge” ponte, che è il cervello del sistema, in grado di comunicare sulla frequenza di queste lampade wireless e far cambiare loro luce, per meglio ricreare un ambiente confortevole. Personal Wireless Lightning come viene definito.

Un singolo bridge supporta fino a 50 lampadine, esso è connesso alla rete domestica di casa per garantire un accesso anche da remoto. Gli sviluppatori Philips hanno pensato inoltre, di fornire delle API per garantire l’accesso al bridge da applicazioni esterne. E’ possibile realizzare il proprio sistema domotico che interagisca con i bulbi HUE. In alternativa si possono utilizzare anche le app fornite dalla stessa Philips per interagire con il sistema HUE, attraverso gli smartphone. Intorno al progetto si è subito costruita una folta community, che ha presentato i propri progetti e suggerito agli sviluppatori di Philips, nuove features da inserire nelle app dedicate agli smartphone. Ad agosto è stata rilasciata la nuova versione dell’App per dispositivi Android.

Lo Starter kit del Philips HUE, comprende 3 bulbi RGB wireless e un bridge da connettere al router domestico. Per un costo di 199,00 euro.